Raiding, Cheetah 2 e PvP

Razziare

Il razziare [ndLexatus – il fare raid, per usare i termini da mmorpg] sarà piuttosto familiare ai giocatori dei precedenti MMO, con il tetto massimo di player fissato a 24 per raid, e con gli obbiettivi progettati per avere una progressione attraverso livelli multipli di difficoltà. Inizialmente in totale ci saranno 8 dungeon da essere affrontati in raid, con 21 incontri, così come altri eventi che potrebbero apparire durante la “pulitura” degli stessi. Gaute Godager ha detto che questi “incontri” possono essere costituiti anche da più boss per volta.

Tali dungeon saranno divisi in tre livelli [ndLexatus – o tiers] di difficoltà; tre per il livello uno, tre per il livello due, e due per il livello tre. Vi è anche un po’ di progressione lineare attraverso uno stesso livello di difficoltà; per sbloccare uno dei dungeon del livello due, sarà richiesta la vittoria nel dungeon di livello uno, così come per sbloccare uno dei dungeon del livello tre sarà richiesta la sconfitta di un boss in uno dei dungeon di livello due. Ovvio, la progressione riguarda anche gli oggetti che richiederanno requisiti in funzione dei livelli di difficoltà; la Funcom si aspetta che vi siano ben oltre 200 ore di contenuti raid nel gioco al lancio, con un dungeon che richiede 2 ore e mezza-3 ore per un gruppo con esperienza che ha già finito il dungeon in precedenza.

Infine, questi dungeon saranno tutti istanziati, con tempi di chiusura che sono attualmente impostati ad una settimana, il che significa che una volta che siete entrati in un dungeon avrete tempo una settimana per finirlo – dandovi molto tempo per imparare come conquistarne ognuno prima che si resettino. La buona notizia è che la Funcom salverà anche lo stato del dungeon e la maggior parte dei mostri non riappariranno per quella settimana una volta ammazzati – il che significa che per la maggior parte, avrete solo da ammazzare i boss una volta a settimana dopodiché avrete finito con essi.

Durante il nostro tour negli uffici Funcom abbiamo avuto la possibilità di incontrare e chiacchierare con molti dei membri del gruppo – ognuno di essi, da quelli che si occupavano del motion capture per le animazioni, il direttore sonoro, i membri delle “squadre d’azione” riuniti insieme per lavorare su specifiche aree del gioco come 1-40, raiding di livello end-game, PvP, combattimento a cavallo, ecc, e anche le persone al lavoro sulle migliorie dello Cheetah 2 e le aggiunte per il motore grafico Dreamworld.

Cheetah 2

Altra buona notizia è che lo Cheetah 2 sembra stupendo; finalmente abbiamo potuto vederlo in azione, piuttosto che il classico video di preview impostato per pubblicizzarlo. Lo Cheetah 2 sta ricevendo un po’ di aggiunte nuove, come increspature nell’acqua per farla sembrare più realistica, un ciclo giorno-notte con la corretta direzione delle ombre a partire da una sorgente luminosa ed un po’ di nuovi livelli di qualità per le textures. Ci sono anche migliorie al rendering da essere introdotte, le quali aumenteranno drasticamente il framerate nelle aree più dense di poligoni come grandi città e foreste in cui è presente un gran numero di alberi. Le migliorie sono state mostrate da uno dei programmatori del Dreamworld, con un confronto che passava dal Cheetah 1 al Cheetah 2, ed erano nell’ordine del 100% [ndLexatus – !!!] per una delle più grandi città di Hyboria.

PvP

Il PvP lo si avrà in parecchi modi differenti in Age of Conan, con non il solo Border Kingdom, assedi di città e cattura delle torri, ma anche sotto la forma di incontri PvP istanziati tra piccoli gruppi di giocatori. Gli incontri PvP cui abbiamo preso parte durante il raduno erano piuttosto simili al Warsong Gulch di World of Warcraft, anche se qui era stilizzato pesantemente con architettura stygiana. Il gameplay richiede il battagliare con altre squadre in 8 giocatori, formato 4 contro 4, in cui avete 10 minuti per vincere l’incontro, il quale richiede il catturare le bandiere delle altre squadre per 3 volte prima che loro facciano lo stesso con voi. Ci sarà anche PvP istanziato alla Team Deathmatch, sia con opzione Ranked che Skirmish. Negli incontri Ranked il morire comporta la perdita di “esperienza PvP”, stando a quanto riferito da Evan Michaels.

Gaute Godager ha aggiunto che ci saranno livelli multipli di ranghi cui ogni giocatore può accedere, anche se tramite il meccanismo della perdita di esperienza PvP, solo i migliori dei migliori potranno raggiungere i ranghi più alti – realizzando qualcosa che è veramente una soddisfazione. Durante i test interni alla Funcom riguardanti il sistema di ranghi, hanno notato che è molto popolare andare ad uccidere i giocatori di rango più alto per farli cadere dai loro piedistalli. Essere di grado alto sarà anche abbastanza lucrativo, con l’accesso ad oggetti unici disegnati per il PvP.

Per quelli che cercano un PvP hardcore, Godager ci ha detto che sono molto prossimi al completare gli ultimi aspetti riguardanti i server ed aprirli per il test nella Beta. I server PvP avranno scontri all’aperto in molte locazioni del mondo, non solo i border kingdoms ed i campi di battaglia istanziati. Funcom ha progettato un sistema in cui possono rendere certe aree aperte al PvP, rendendo fattibile l’avere server con regole di PvP uniche rispetto ad altri, ma vogliono anche le regole di base per il PvP siano dentro al lancio per vedere dove possono arrivare a partire da quel punto. E per i fan del corpse-looting [ndLexatus – il saccheggiare il corpo dell’avversario morto] in PvP la Funcom sta considerando una serie di penalità per la morte avvenuta su server PvP, ma Godager ha riferito che stanno andando molto cauti su tutto ciò che fanno su questo aspetto, perché il PvP in Age of Conan lo stanno progettando per darvi la sensazione di potervi collegare, giocare per un po’, poi prendere una pausa – in maniera simile a Quake o altri giochi FPS – piuttosto che l’avere un sistema che vi fa sentire come se vi sia una perdita permanente.

Per i giocatori di ruolo ci saranno anche server PvP-RP al lancio, ed essi saranno impostati per essere leggermente differenti dai normali server PvP, con regole speciali per i nomi e per le gilde, così come altre regole che vanno seguite. La Funcom non ha ultimato ancora tali regole, ma pianificano di farlo prima del lancio, quindi non è chiarissimo cosa vi sarà in essi se deciderai di fare dei server PvP-RP la tua casa.

Fonte dell’articolo.

~ di Frank One su 20 gennaio 2008.

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